Juve-Inter, Graziano Cesari non esclude la prova tv: l’episodio incriminato

Finale di partita vibrante a dir poco. La semifinale di Coppa Italia si è conclusa nel peggior modo possibile. Tra espulsioni, spintoni e parole che volano il materiale per l’arbitro Massa è stato decisamente cospicuo.

Nel post partita, all’interno degli studi di Mediaset, l’ex arbitro ed opinionista Graziano Cesari ha espresso la sua opinione in merito al parapiglia scoppiato al termine della gara. Di seguito le sue parole.

Sul rigore:

“Non ci sono dubbi. Bremer salta completamente scomposto e tocca il pallone con la mano. Il rigore è netto”.

Cesari su Lukaku: “Il belga si era innervosito dopo gli insulti ricevuti”

Sull’espulsione di Lukaku:

“In seguito al gol su rigore Lukaku esulta con il dito alla bocca verso il pubblico bianconero. I suoi compagni lo accerchiano immediatamente per difenderlo ma lui continua a zittire rivolto verso il pubblico. Il belga era stato giustamente ammonito 10 minuti prima per un brutto fallo, beccandosi gli insulti del popolo bianconero. Probabile che si sia innervosito, ma sul secondo giallo ho qualche dubbio, non so se sia frutto di una nuova normativa dato che Leao in seguito ad un’esultanza simile non venne ammonito“.

Sul parapiglia tra Cuadrado e Handanovic:

“Discutono normalmente, poi volano spintoni ed immediatamente si scaraventano tutti su di loro. Nella baraonda generale sembra voli anche qualche colpo proibito. Non escludo che ci possa essere una richiesta di prova tv da parte del giudice sportivo“.