Uno dei punti cardine della Juventus degli ultimi anni è stato senz’altro il pacchetto arretrato. Figure del calibro di Barzagli, Bonucci, Chiellini, Bremer, Danilo e De Ligt hanno infatti contribuito a blindare la porta bianconera dal 2011 ad oggi.
Nonostante la stagione in corso narri di una Juventus terza miglior difesa del campionato, l’età ed il rendimento di alcuni singoli comincia però a far preoccupare. Il drastico calo di Bonucci e Rugani ha infatti lasciato due posti totalmente scoperti nella retroguardia strisciata, che ad oggi può contare solo su tre centrali di ruolo come sicurezza assoluta. Ecco dunque che entra in scena il mercato in entrata, con i primi nomi che iniziano ad aleggiare sulla formazione di Massimiliano Allegri.
Scalvini entra nel radar della Juventus, Smalling come alternativa low cost
Ormai tornata ad usare la difesa a tre in pianta stabile, la Juventus ha finora contato su Bremer, Danilo e Gatti per blindare il proprio specchio della porta, spesso adattando Alex Sandro come centro sinistra. L’età avanza però anche per il brasiliano e, già vittima del calo fisico e prestazionale di Rugani e Bonucci, la Juventus è pronta a correre ai ripari.
Secondo Tuttosport il nome di punta sarebbe Giorgio Scalvini. L’attuale centrale dell’Atalanta piace molto alla dirigenza bianconera, vista la sua già esperienza nel comparto difensivo a tre uomini nonché per le sue doti anche in campo offensivo. Nonostante l’interesse, il colpo pare ad oggi complicato, vista la valutazione di 40 milioni e la spietata concorrenza di Inter e Bayern Monaco.
In alternativa, la Juventus sonda il terreno low cost, monitorando Smalling in scadenza con la Roma ed ingaggiando un ulteriore eventuale duello contro la concorrenza nerazzurra. Non è inoltre esclusa una promozione in prima squadra dalla NextGen, con il nome di Alessandro Riccio in pole position.