Questa mattina avrà luogo, al tribunale di Torino, l’udienza preliminare dell’inchiesta Prisma, che indaga sui conti della Juventus dal 2019 al 2021.
Come riferito dall’edizione odierna de la Gazzetta dello Sport, le accuse a cui dovranno rispondere la Juventus e altri 12 indagati (tra cui Nedved, Agnelli, Paratici e Arrivabene), vanno dalle false comunicazioni sociali alle false fatturazioni.
Inchiesta Prisma, cosa potrebbe succedere questa mattina?
L’udienza di questa mattina potrebbe concludersi con un nulla di fatto, poiché i legali bianconeri hanno intenzione di far leva sulla competenza territoriale, presentando un’istanza che prevede lo spostamento dalla Procura di Torino a quella di Milano, per le questioni che riguardano la quotazioni in Borsa. Ora il Gup dovrà valutare la richiesta.
Oggi una piccola parte di azionisti della Juventus, che hanno subito la perdita del valore delle proprie azioni dopo gli sviluppi giudiziari legati al club bianconero, si costituiranno parte civili, sostenuti dal Codacons (l’associazione a supporto dei consumatori).
Intanto a Roma la Procura Federale continua ad indagare, in vista dell’udienza del 19 aprile il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni dovrà emanare il verdetto sul ricorso presentato dalla Juventus riguardo la penalizzazione di 15 punti. Si attendono sviluppi.