Di Maria-Juventus, fiducia per il rinnovo: “Sarà fondamentale un’aspetto!”

Scaloni Di Maria Messi Allegri

Intervenuti entrambi ai microfoni del canale Twitch di Sos Fanta, Romeo Agresti e Fabrizio Romano hanno analizzato quelle che sono le dinamiche di mercato e di rinnovo della società bianconera.

Focus in particolar modo sulle situazioni di Angel Di Maria e Adrien Rabiot – entrambi in scadenza a giugno – e su alcuni obiettivi di mercato.

Rinnovo Di Maria: “C’è ottimismo, ma la qualificazione in Champions sarà fondamentale!”

“Di Maria prima del Mondiale era molto, molto complicato che potesse rimanere alla Juve. Poi le cose sono un po’ cambiate, il giocatore ha dato un’apertura a parlare, c’è una porta aperta anche se ancora nulla di fatto. A gennaio era rimasto e non c’era stato nulla, non sarebbe mai andato in Turchia“, ha dichiarato Romano.

Agresti, invece, afferma che: “Anche per Di Maria è fondamentale la Champions. L’unico dubbio che mi viene è che qualche top club possa farci magari un pensierino, soprattutto se dovesse mettersi ancora in mostra in Europa League. Un altro anno in Europa ad alti livelli potrebbe farlo, prima di tornare in Argentina. Ad esempio l’anno scorso il Barcellona aveva pensato a Di Maria. Sarà poi una sua scelta, lui tiene molto alla famiglia e la famiglia si trova molto bene a Torino. Ora è amato dai tifosi, ha capito anche di più Allegri“.

Rabiot, Vlahovic, Pogba e le ultime sul riscatto di Milik

“Rabiot? È una partita complicata ma non ancora definita. Le offerte al giocatore sicuramente arriveranno, essendo free agent. La Juve non ha perso le speranze, ma dipende da Rabiot. In Italia i soldi della Premier non li puoi prendere, quindi dipenderà da lui e anche e soprattutto dalla Champions, che è determinante. Il mercato dei centrocampisti top è molto lento in questo momento, questo potrebbe favorire la Juve. Questa ‘lentezza’ dei grandi club potrebbe aiutare la Juve. Vlahovic? Ci sarà un giro di attaccanti – afferma Fabrizio Romano -, oltre a Vlahovic potrebbe riguardare anche Osimhen. Chi magari non prende il nigeriano oppure Kane, potrebbe andare su Dusan. Top club inglesi e anche il Bayern cercheranno attaccanti. Non do per scontato che Vlahovic resti alla Juve – dice Agresti – ci sono tante aspettative. Pogba? Non sta bene, non solo fisicamente ma anche emotivamente. L’ultimo problema l’ha avuto quando Allegri pensava di dargli una maglia da titolare. Non lo vedremo subito post sosta. Quando ti operi al menisco poi va a sollecitare altri problemi di natura muscolare, soprattutto se non eri a posto fisicamente. La Juve in questa stagione di fatto non avrà mai il vero Pogba. Lui ormai deve lavorare alla condizione per la prossima annata. La Juve non ha mai pensato di risolvere il suo contratto, ci sono stati solo dei momenti di tensione a ottobre. Ora la società è vicina come non mai a Pogba. Milik? Arek secondo me verrà riscattato, la Juve ha l’opportunità di farlo per 7 milioni entro la fine di aprile. Magari verrà fatto anche dopo, i rapporti tra Juve e Marsiglia sono ottimi. La Juve farà questa mossa perché sa che ci sono squadre pronte a imbastire un dialogo con l’OM“.

Mercato, da Frattesi a Fresneda passando per Weah: il piano della Juve

Agresti su Frattesi: “La Juve per il futuro sta cercando due laterali e una mezzala, specialmente se dovesse lasciare Rabiot. Tra i nomi graditi c’è Davide Frattesi. Mi risulta che sia uno dei giocatori seguiti, non è l’unico”. La conferma arriva anche da Fabrizio Romano.

“Per gli esterni un nome seguito è Timothy Weah del Lille, è un profilo apprezzato dagli scout. Può giocare esterno alto ma anche più basso. Il giovane Ivan Fresneda, 2004 del Valladolid, è un giocatore seguito dalla Juve, è giovane e piace. È apprezzato anche all’estero da club importanti“.