La Juventus vince contro l’Inter al Meazza per 0-1 con il gol di Kostić. L’azione, però, del gol che ha portato alla vittoria sembrerebbe essere viziata da due tocchi sospetti: quello di Rabiot e quello di Vlahovic.
A margine della partita l’ira nerazzurra si è scatenata, ma non sono mancata polemiche anche da parte con i commentatori televisivi che hanno rimarcato l’episodio più volte. Così, Allegri, ha voluto rispondere a tono sulla questione:
“Voi dovete parlare di calcio. Domandatemi perché la squadra gioca male o perché gioca uno anziché l’altro, ma non parlate di arbitri. Il giochino poi diventa che tutti si lamentano quando hanno l’errore contro, mai quando ce l’hanno a favore.
Del fallo di mano di Vlahovic contro la Roma non avete parlato. Fate i bravi, mi siete anche simpatici e vi ascolto volentieri. Io su certe cose mi arrabbio perché quando uno non capisce faccio fatica ad accettare. Domandatemi della partita”.
La frase nel fuorionda di Allegri
Allegri non ci sta e difende la propria posizione facendo una differenza tra episodi oggettivi e non. Inoltre, stufo delle domande secondo lui monopolizzate su quell’unico argomento al termine dell’intervento a Dazn avrebbe pronunciato la seguente frase nel fuorionda pensando di non avere ancora il microfono acceso:
“Così almeno ce n’è anche per loro“.