Una data cruciale, quella del prossimo mercoledì, quale potenziale punto di approdo verso una più definita resa dei conti tra affari bianconeri e giustizia sportiva. Il 19 aprile 2023 è stato infatti stabilito quale giorno decisivo per lo svolgimento della seduta del Collegio di garanzia dello Sport presso il CONI, per la discussione del ricorso della Juve.
Una data che potrebbe così prevedere anche dei nuovi margini di evoluzione per il caso Juventus, in attesa di effettivi esiti dopo il ricorso mosso dalla società contro la penalizzazione e le ammende della Corte Federale d’Appello del 20 gennaio.
Ricorso Juve: le tre diverse strade possibili del Collegio di garanzia
Una situazione che del resto non può che dirsi attualmente incerta, quella del club bianconero, per cui si prospetterebbero tre diversi conseguenti scenari possibili, come riferito da Tuttosport.
Il Collegio potrebbe anche annullare la sentenza, in vista soprattutto di significativi errori procedurali o di forma. Un’eventualità, questa, che risulterebbe naturalmente gradita dal popolo bianconero, visto che comporterebbe l’eliminazione dei 15 punti di penalizzazione.
Tra le altre opzioni restano tuttavia quella di confermare totalmente la sentenza, oppure il rinvio alla Corte Federale d’Appello. La Corte in quest’ultimo caso dovrebbe riesaminare in trenta giorni la sentenza e riscrivere le motivazioni, con successiva conferma della condanna o una rimodulazione della penalizzazione prevista.
Nella stessa serata del 19, se non al massimo il giorno seguente, dovrebbe arrivare il dispositivo con la sentenza.