In punta di fioretto. Dopo lo 0-2 inflitto al Lecce nella partita di campionato di ieri, il Torino si è ufficialmente iscritto alla corsa all’Europa. Gli uomini di Juric non sono affatto distanti dalla zona calda della classifica, ed i punti da qui alla fine sono ancora molti.
Della vittoria di ieri, si è voluto complimentare anche il n.1 granata, il presidente Urbano Cairo, che si è concesso una breve intervista ai microfoni di Radio GR Parlamento quest’oggi.
Dopo un lungo incipit, Cairo ha trovato il modo di parlare anch’esso della corsa all’Europa, andando anche a citare la Juventus, che dopo la penalizzazione si è trovata ad essere diretta concorrente dei granata. Di seguito le sue parole:
“Con il mister siamo partiti ad inizio campionato senza dire di andare in Europa o altro. Abbiamo fatto cambiamenti, alcuni venduti e altri rientrati dal prestito. Con il mister non abbiamo detto un obiettivo: fare bel campionato e crescita giovani, poi vediamo come vanno le cose. Oggi siamo ottavi a un punto dalla Juve e cinque dall’Atalanta, noi dobbiamo considerare anche che abbiamo lasciato punti per strada come la Cremonese o lo Spezia: non siamo molto lontani da un obiettivo importanti. Anche gli altri buttano via punti, è una cosa che sappiamo bene, ma siamo in una posizione nella quale si può avere qualche ambizione”.
Queste invece, le parole con cui ha provato a giustificare la partenza dell’ex difensore del Torino Gleison Bremer, passato proprio alla Juventus nell’ultima sessione di mercato estiva:
“Se tieni Bremer, non compri Schuurs. Eppure l’ha sostituito bene.“
Infine, ha commentato così l’ultimo Derby della Mole andato in scena nel Campionato Primavera, in cui il Torino è riuscito a spuntarla con il risultato di 3 a 1:
“Abbiamo fatto una bella vittoria in casa Juve per 3-1. La squadra è tra le prime, stanno venendo fuori giovani interessanti come Gineitis che è già in prima squadra. A Lecce c’erano diversi giovani, direi bene e ci sono prospetti. Ludergnani sta facendo buonissime cose, come Vagnati: ha preso Schuurs e gli altri acquisti, sono giocatori visionati da lui e dagli scout in giro per il mondo. Hanno in serbo altri giocatori giovani da dare al mister che li sa far crescere”.
Giulio De Pino
This post was last modified on 13 Marzo 2023 - 22:33