Juventus, l’ex Zoff: “La squadra è in crescita, mi aspetto una reazione”

Momento non semplice per la squadra di Massimiliano Allegri che, dopo le due belle vittorie consecutive in campionato contro Salernitana e Fiorentina, il pareggio con polemica arbitrale finale con il Nantes nel match di Europa League ha fatto ripiombare la squadra in pesanti critiche, tanto che lo stesso allenatore si è sfogato nel post-partita ai microfoni di Sky.

Oggi si gioca a La Spezia per cercare di acciuffare i tre punti che permetterebbero al club bianconero di agganciare il settimo posto occupato dal Bologna.

Intanto, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha parlato l’ex storico numero uno bianconero e pilastro della nazionale del 1982 Dino Zoff, sul momento della squadra e sulla condizione di alcuni calciatori.

Zoff: “Per il ritorno in Francia ho fiducia, dalla squadra voglio una reazione!”

Queste le parole dell’ex numero uno:

Fiducioso col Nantes? Sì, anche se ovviamente non sarà una passeggiata, in Europa non lo è mai con nessuno. Però la Juve mi sembra in crescita, ha recuperato giocatori importanti e già nella partita di andata ha fatto vedere di essere superiore ai francesi.

Chiesa-Vlahovic-DI Maria? Un trio d’attacco davvero completo, come l’azione contro il Nantes ha testimoniato. Di Maria poi è un giocatore di classe superiore. Ero sicuro che l’argentino trovasse il modo di fare bene anche qui, perché quando un calciatore è forte, prima o poi, viene fuori. E lui è certamente un campione.

-15 in classifica? La penalizzazione non incide molto nella testa dei calciatori secondo me, anzi, forse il vedersi togliere quello che si è meritato sul campo può solo scatenare una reazione positiva sui giocatori. La Juve sarebbe terza in classifica senza penalizzazioni.

Turnover anche tra portieri? Da ex portiere è una cosa che non comprendo, ma capisco che i tempi sono cambiati. Quando giocavo io, tra i pali andava sempre il titolare, a meno che non fosse squalificato, anche perchè non è che in porta si faccia tutta questa fatica. La Juve, però, ha due ottimi portieri e Perin è sempre stato all’altezza quando ha difeso i pali al posto di Szczesny e per questo Allegri può andare sul sicuro se vuol far riposare il polacco.

Beniamino Pasquariello