Nonostante l’incoraggiante vittoria ottenuta ieri sera in Coppa Italia, il futuro della Juventus rimane tutt’altro che roseo. La stangata di 15 punti di penalizzazione inflitta dalla procura federale e l’imminente sentenza sulle manovre-stipendi non stanno facendo passare sogni tranquilli ai tifosi bianconeri.
Tramite un lungo post rilasciato su Twitter, Paolo Ziliani si è scagliato a muso duro contro questa situazione. Il noto giornalista del Fatto Quotidiano ha spiegato i motivi per cui il club bianconero rischia addirittura la Serie C per l’inchiesta Prisma. Di seguito le sue dichiarazioni.
Ziliani distrugge l’ambiente Juventus: “L’esito del nuovo processo è già stato in parte annunciato”
“Sapete perché la Juventus nel 23-24 giocherà se le andrà bene in serie B se non addirittura in C? Perché l’esito del prossimo processo, quello sulle manovre-stipendi, è stato in pratica già preannunciato dalla Corte nelle motivazioni del -15 del processo plusvalenze. Se i princìpi di giustizia che hanno informato la sentenza sulle plusvalenze sono quelli che la Corte Federale ha indicato e ben motivato, pensare che essi non varranno nel processo manovre-stipendi, ove la prova degli illeciti è ancor più lampante, è del tutto escluso“.
Ancora: “E se la Corte ha duramente esecrato “le operazioni di nascondimento” attuate dai dirigenti juventini sul fronte-plusvalenze, culminate con la grottesca correzione “a penna” di cifre in fattura, che dirà di fronte alla tragicomica messinscena delle manovre-stipendi? La totalità dei dirigenti, tutti i giocatori e tutti i loro agenti si accordano e firmano scritture private non depositate in Lega, quindi illecite, in cui si finge una rinuncia a 4 mensilità che saranno invece pagate successivamente“.
Questi, alcuni estratti del post che tanto sta spopolando su Twitter.
Tommaso Vottero.