The former general-manager of the Juventus football club, Luciano Moggi (L), sits on April 13, 2010 during his trial in Naples. Moggi is tried over his alleged involvement in the Calciopoli match-fixing scandal that resulted in several teams and individuals being punished for match-fixing. AFP PHOTO / GIULIO PISCITELLI (Photo credit should read GIULIO PISCITELLI/AFP via Getty Images)
Il 14 gennaio, sui social sono diventati virali le immagini di Luciano Moggi a bordocampo durante la gara Primavera tra Napoli e Juventus.
Le foto hanno fatto il giro dei social e tutti si sono chiesti come mai l’ex dirigente bianconero, radiato per quanto successo durante il periodo di Calciopoli, nel 2006, occupasse una postazione tanto privilegiata durante una gara ufficiale.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la Procura federale, dopo aver appreso la notizia e aver visto immagini chiarissime, ha aperto un fascicolo d’indagine su quanto accaduto.
Se dovesse essere verificata, la violazione, riguarderebbe la presenza a bordocampo di una figura il cui nome non è presente né in lista gara né tra gli accreditati (fotografi, cameramen ecc). Nel caso di Moggi sarebbe aggravata dalla radiazione, ovvero “la preclusione a vita alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc”. La Procura, con a capo Giuseppe Chiné è intenzionata ad andare affondo all’accaduto e ad accertare che cosa sia successo e in quale modo, senza perdere troppo tempo.
Sempre secondo la Gazzetta, due giorni fa è stato ascoltato Gianluca Pessotto, coordinatore degli staff tecnici bianconeri, che quel giorno era presente sul campo di Cercola e ha parlato con Moggi. Probabilmente verrà ascoltato anche il Napoli, dato che era responsabile dell’organizzazione della gara.
Tatiana Digirolamo
This post was last modified on 3 Febbraio 2023 - 13:13
