GENOA, ITALY - AUGUST 22: Andrea Agnelli chairman of Juventus (R) greets Maurizio Arrivabene c.e.o. of Juventus and Pavel Nedved vice president of Juventus prior to kick-off in the Serie A match between UC Sampdoria and Juventus at Stadio Luigi Ferraris on August 22, 2022 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Come se non bastassero i problemi in ambito societario, ci si mettono anche quelli sul campo. Ieri pomeriggio, per l’ennesima volta durante questa stagione, la Juventus di Massimiliano Allegri ha dimostrato ancora una volta di avere seri problemi, di organizzazione, di gioco, di mentalità.
Sconfitta casalinga contro un Monza mai domo, che ha schiacciato la Juve per tutto il primo tempo, salvo controllare il match nella ripresa.
A prescindere da tutti gli infortunati e dagli indisponibili, non è comunque l’atteggiamento giusto quello dei bianconeri. Certo, quanto successo con la storia riguardante stipendi e plusvalenze, che hanno portato alla penalizzazione, può aver causato e lasciato strascichi nella testa dei giocatori, ma così è troppo.
Proprio in riferimento alle questioni societarie, oggi sarà un giorno importante, visto che si capirà di più sul perché la Juve sia stata punita.
Stando a quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, oggi sarà un giorno importante per la Juventus, visto che arriveranno delle spiegazioni sulla sentenza contro i bianconeri.
“La Corte d’Appello federale, presieduta da Mario Luigi Torsello, pubblicherà oggi le motivazioni della sentenza monstre di venerdì 20 gennaio, che ha inflitto il pesante -15 in classifica alla Juventus“, si legge nel quotidiano romano.
A quanto pare, nel documento dovrebbero esserci alcune risposte sul perché sia stato accolto il ricorso per revocazione dopo i proscioglimenti di aprile e maggio; sul perché e su quali basi sia arrivata la stangata; infine, sul perché sia stata colpita solo la Juve.
Secondo quanto filtra, a proposito di norme, il punto focale della motivazione sarà la violazione dell’art. 4.1 del codice di giustizia sportiva, cioè quello che impone lealtà, correttezza e probità.
“La Corte è convinta di aver trovato le prove di un modo di operare coordinato dai dirigenti apicali
della Juve, volto ad alterare i bilanci. Le altre facevano plusvalenze, ma solo la Juve avrebbe creato
un sistema per eludere le norme“, si legge sempre sul Corriere dello Sport.
La Juve, comunque, avrebbe già pronto il ricorso al Collegio di Garanzia.
This post was last modified on 31 Gennaio 2023 - 09:32
