Juventus' Italian coach Massimiliano Allegri looks on prior to the UEFA Champions League 1st round day 6 group H football match between Juventus Turin and Paris Saint-Germain (PSG) at the Juventus stadium in Turin on November 2, 2022. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP) (Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)
La Juventus non si è ripresa dalla sconfitta di Napoli e dal contesto giudiziario che la circonda. Infatti il gruppo squadra è sembrato scosso e disorientato in campi oggi con il Monza, quasi come se non sapesse dove sbattere la testa.
Inoltre la posizione di Allegri si fa sempre più complicata, nonostante la società abbia dato piena fiducia al tecnico. In conferenza post Juve-Monza, Allegri è stato punzecchiato più volte, specialmente sulla possibilità di un ritiro per la squadra.
Il tecnico livornese ha detto: “Ritiro? Valuteremo con la società, non ho ancora deciso. Non si può stare sempre in ritiro, ma non è possibile fare un primo tempo come quello di oggi. Momento più difficile in carriera? È un momento particolare. Non abbiamo alibi e scusanti. Ci dispiace oggi perché lo stadio era pieno. Non mi sento assolutamente solo perché la società c’è. Sono arrabbiato“.
Allegri ha poi parlato della situazione Pogba: “Oggi era a disposizione e nella mia testa volevo farlo entrare, ma la partita poi è andata in un altro modo“.
Arrabbiato il mister, arrabbiati i tifosi, che ultimamente stanno rivendendo quella Juve molle e svogliata di inizio anno. Tuttavia la situazione è ben diversa, mentre la società ha altro a cui pensare. La sensazione che resta è quella che il campo sia l’ultimo degli interessi della dirigenza bianconera.
Enrico Coggiola
This post was last modified on 29 Gennaio 2023 - 21:36
