Alle ore 20:45 gli uomini allenati da Massimiliano Allegri scenderanno nuovamente in campo – dopo la sfida di Coppa Italia con il Monza – in occasione della 19esima giornata di campionato contro l’Atalanta.
In attesa di capire quale sarà la risposta dei bianconeri sul campo, però, i legali della Juventus starebbero iniziando a muoversi per cercare di capire in che modo tutelarsi dopo i recenti avvenimenti.
La sentenza della Corte Federale ha indetto una pesante penalizzazione di 15 punti al club ma, secondo la difesa della società bianconera, tutto ciò non è avvenuto nei tempi e modi corretti.
Stando a quanto riportato da La Repubblica, infatti, la Procura potrebbe aver sforato i termini per presentare la richiesta di revocazione dei punti.
Il codice di giustizia sportiva prescrive il termine di 30 giorni dalla notizia di fatti nuovi e Chiné l’avrebbe firmata il 22 dicembre, dopo che aveva ricevuto gli atti dalla Procura di Torino nel pomeriggio del 24 novembre.
A Torino, però, la pensano diversamente: si ritiene che la richiesta della Procura della Federcalcio ai pm fosse partita già il 27 ottobre, 3 giorni dopo la chiusura delle indagini.
Agli atti la richiesta è stata depositata in cancelleria il 24 novembre, anche se viene riportata la data originaria, ovvero 27 ottobre.