Il pomeriggio della Juventus si è aperto, probabilmente, nel peggior modo possibile. Se la vittoria di ieri sera contro il Monza e il ritorno al gol di Chiesa erano serviti a rendere un po’ meno dolorosi i giorni post Napoli, oggi è arrivata la batosta dal procuratore federale.
La Juventus era stata assolta nell’ambito della cosiddetta Inchiesta Prisma, ma poi la richiesta di revocazione contro l’assoluzione ha portato all’udienza di oggi presso la Corte di Appello.
Il procuratore federale della Federcalcio ha chiesto una penalizzazione di nove punti in campionato per la Juventus. Una decisione che, se confermata, porterebbe ad una serie di sconvolgimenti non da poco: i bianconeri, in tal caso, rischierebbero grosso per quanto riguarda la qualificazione alla prossima Champions League.
Richieste pesanti anche per gli ex dirigenti della Signora: chiesti 20 mesi e 10 giorni di inibizione per l’ex Ds Fabio Paratici; 16 mesi per l’ex numero 1 della società Andrea Agnelli; 12 mesi per Nedved e Arrivabene.
La notizia più sorprendente, però, riguarda la richiesta di inibizione anche nei confronti dell’attuale direttore sportivo Federico Cherubini: quest’ultimo rischia 10 mesi lontano dal calcio.
PIERFRANCESCO VECCHIOTTI
This post was last modified on 20 Gennaio 2023 - 18:48