Il momento della Juventus si può definire, in maniera eufemistica, complicato. Complicato per le vicende societarie, per il passaggio di consegne da Agnelli a Ferrero e complicato per la gestione di Allegri. Soprattutto quest’ultimo punto è forse quello più scricchiolante.
Infatti a pochissimi tifosi bianconeri è andato giù l’andamento dell’Allegri bis, il quale è stato in grado di portare finora zero trofeo ed un risicato quarto posto. In più vanno aggiunte l’eliminazione estremamente prematura dalla Champions e la goleada del San Paolo. Di conseguenza quel filotto di otto gare chiuse con vittoria e clean sheet non è sufficiente.
Tanti chiedono a gran voce un secondo ritorno, quello di Antonio Conte, nonostante le minestre riscaldate non sembrino essere il pasto preferito di Madama. Proprio Antonio Conte, che non parla mai a caso, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo futuro al The Guardian.
Il tecnico del Tottenham, che non naviga in buone acque, ha detto: “Questa è stata una stagione difficile dal punto di vista personale. L’annata mi sta portando a fare molte riflessioni sul mio futuro. Quando il lavoro è in cima alla tua lista, ci si dimentica di stare con i propri cari. Il lavoro non è tutto ed avere la famiglia in Italia non va bene. Non voglio influenzare la vita della mia famiglia”.
Nostalgia di casa per Conte? Probabilmente il tempismo delle parole, successive al cambio dirigenziale bianconero, non è casuale. Allegri è avvisato, come lo è da inizio anno. Chissà che il tecnico livornese per rendere al meglio non abbia bisogno di essere, come insegnano i Queen, under pressure.
Enrico Coggiola
This post was last modified on 19 Gennaio 2023 - 14:11