In serata il programma televisivo Report ha condotto un servizio speciale sull’inchiesta che ha travolto il mondo bianconero portando alle dimissioni di molti dei dirigenti della Juventus, tra cui anche Andrea Agnelli.
La Juventus risponde a Report: “Nostra risposta mandata in onda solo parzialmente”
La Juventus, attraverso un post su Twitter, al termine del servizio ha voluto rendere nota la risposta all’email inviatagli dal programma prima della messa in onda per conoscere la posizione della società rispetto all’inchiesta, facendo notare come solo una parte del contenuto fosse stata mostrata in diretta.
Ecco il contenuto dell’email inviata dalla Juventus a Report:
“Gentile dott. Marconi, prendiamo atto della Vostra richiesta e della Vostra intenzione di andare in onda con un servizio riguardante l’inchiesta giudiziaria che coinvolge la nostra società per il prossimo lunedì 16 gennaio. Segnaliamo che tale data precede di appena quattro giorni l’udienza, prevista per venerdì 20 gennaio, dalla Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, chiamata ad esprimersi sull’eventuale revocazione del giudizio di proscioglimento pronunciato lo scorso 27 maggio. Si tratta senza dubbio di una casualità. Quanto alla Vostra richiesta circa la posizione di Juventus Football Club rispetto alle ipotesi di reato, promosse dalla Procura della Repubblica d Torino, vi rimandiamo ai comunicati stampa della società, disponibili su www.juventus.com, diffusi il 25 ottobre 2022, 28 novembre 2022, 30 novembre 2022 e 2 dicembre 2022. Di tali comunicati vi preghiamo di dare conto ai vostri spettatori. Come può leggersi nei comunicati, Juventus Football Club respinge fermamente le ipotesi accusatorie e rivendica la correttezza del proprio operato. Opportuno è sottolineare che, in questa fase, sono a disposizione dei media solamente documenti parziali e strumentali alle tesi di accusa, peraltro già rigettate dal Giudice per le Indagini Preliminari, chiamato ad esprimersi su alcune misure richieste dalla Procura della Repubblica. Una completa analisi di tutta la documentazione, composta da migliaia di pagine e di intercettazioni integrali, potrà essere compiuta solamente nelle sedi competenti, secondo le regole dell’accertamento giudiziale in contraddittorio, senza rischiare di fornire una informazione parziale e imprecisa. Anche per quanto concerne la giustizia sportiva, vi rimandiamo ai comunicati del 30 novembre 2022 e del 22 dicembre 2002, in attesa della prossima udienza prevista appunto per venerdì 20 gennaio, in cui confidiamo che il ricorso per revocazione sia dichiarato inammissibile o comunque respinto. Cordiali saluti Corporate Affairs & External Communications”.
Giacomo Pio Impastato