Nell’edizione odierna de Il Mattino, Arrigo Sacchi ha analizzato il big match di sabato 14 gennaio avvenuto allo Stadio Maradona tra Napoli e Juventus.
Secondo l’ex allenatore la goleada azzurra sarebbe frutto di una scelta all’opposto rispetto a quella fatta dalla dirigenza bianconera. Non mancano critiche aspre al gioco di Massimiliano Allegri: troppo individualista e poco organizzato.
Grandi elogi, invece, per le scelte di Luciano Spalletti, sempre più stimato dall’ex tecnico rossonero. Di seguito quanto dichiarato:
“Allegri è un tattico, la sua squadra non ha conoscenza collettiva. È un film senza alcuna trama, ma con tanti premi Oscar come attori. Alla fine, meglio quei film che non hanno nel cast chissà che interpreti famosi, ma hanno quelle sceneggiature che ti tengono attaccato alla tv fino all’ultimo secondo”.
Sacchi confronta Allegri con Spalletti
“Allegri resta uno dei più vincenti, ma il tattico non lascia eredità ideologica. È una questione di scelte. Spalletti ne ha fatta un’altra. Chi potrebbe mai accettare di vedere Cremonese e Udinese comandare il gioco quando un solo campione della Juventus costa quanto tutte le loro rose?”.