“Spera di recuperare qualcuno per Napoli?”: la risposta di Allegri gela i tifosi!

Ottava vittoria consecutiva senza subire gol, miglior difesa del campionato e un “corto muso” sempre più ritrovato fanno sorridere Allegri e i tifosi bianconeri, che finalmente ritrovano la solita concretezza degli anni passati.

Anche l’Udinese di Andrea Sottil si è dovuto arrendere ai colpi della Juventus, un match molto fisico combattuto a centrocampo lo ha deciso un gol del difensore brasiliano Danilo, col ritrovato Chiesa che dopo una splendida giocata fornisce un assist al bacio per il compagno.

Le parole nel post-partita

Ai microfoni di SpazioJ ha parlato l’allenatore toscano, il quale può dirsi soddisfatto dell’ottima prestazione dei suoi.

Tra le altre cose ha spiegato anche il perché della rabbia dei minuti finali, rabbia che gli è costata anche un cartellino giallo. Di seguito le parole del tecnico:

Non avete rischiato quasi nulla come da programma, nonostante questo si è arrabbiato un po’ nel finale.
“Mi sono arrabbiato perché in quei momenti lì in cui mancano 2 minuti la palla va portata sulla bandierina, abbiamo battuto una punizione e abbiamo regalato la palla agli avversari. Quei momenti lì vanno gestiti bene e dopo il gol la squadra si è comportata molto bene”.

Poi sugli infortunati da poter recuperare in vista del big match contro il Napoli ha parlato così:
Conta di recuperare qualcuno in vista della gara con il Napoli?
“Ora dobbiamo riposare. Domani ci alleniamo, poi riposiamo. Avremo tre giorni per preparare la partita nel migliore dei modi. Degli infortunati non recupera nessuno“.

Ottava vittoria di fila senza prendere gol.
“Il secondo tempo è stato buono, il primo un po’ meno. L’Udinese è una squadra che ha forza fisica che gioca bene, ma i ragazzi hanno ribattuto colpo su colpo. Abbiamo avuto delle occasioni per far gol. E’ normale che bisogna migliorare e alzare l’asticella nelle prestazioni. Rugani ha fatto una partita importante, Miretti ha fatto delle buone cose, così come Kean. Dobbiamo mantenere questo spirito, profilo basso e non pensare troppo lontano”. 

MICHELE D’ERRICO