Emanuele Giaccherini, ex giocatore della Juventus, è intervenuto ai microfoni di 1 Football Club:
“Pensieri sulla ripresa? Sicuramente avere qualche giorno in più prima di giocare per attendere i reduci dal Mondiale è più che positivo. Anche un allenatore come Guardiola si è lamentato circa le tempistiche un po’ strette legate alla ripresa della Premier. Difetto nei talent scout? Credo di sì, considerando anche la mia carriera. Sono stato scartato spesso perché ero piccolo e non segnavo tanto, soprattutto in età giovanile. Chiaro che i calciatori forti emergono alla lunga, ma si dovrebbe lavorare di più e puntare sui giovani talentuosi spesso non presi in considerazione”.
“Napoli e Juventus? Il club azzurro sta facendo qualcosa di straordinario, Spalletti sta svolgendo un operato incredibile. I nuovi acquisti stanno sostituendo in modo egregio i calciatori andati via in estate. Le due sconfitte nelle amichevoli lasciano il tempo che trovano. Il Napoli se la giocherà per lo scudetto fino alla fine, questo potrebbe essere l’anno della squadra azzurra”.
“Per quanto concerne la Juve, aveva raggiunto equilibrio e continuità nell’ultimo mese prima della sosta. La squadra deve chiudersi in un guscio e non lasciarsi influenzare dalle vicende extra-calcistiche. Soltanto in questo modo i bianconeri possono raggiungere i loro obiettivi”.
This post was last modified on 23 Dicembre 2022 - 20:50