Sul proprio sito, Tuttosport ha pubblicato un’anticipazione di un’intervista a Nicolò Rovella che sarà in edicola in forma integrale da domani mattina.
Rovella, il retroscena sul trasferimento al Monza
Queste le parole del giocatore della Juve, ora in prestito al Monza:
DA TORINO A MONZA – “Al mio procuratore ho detto: “Se devo andare via dalla Juve, ci vado solo per il Monza”. Se non fossi venuto qui, sarei rimasto a Torino. La scelta fa parte di un percorso di crescita che ho iniziato a fare dall’anno scorso quando ero in prestito al Genoa e credo che a ventuno anni sia più importante giocare con continuità e fare esperienza. E qui a Monza ho trovato Berlusconi e Galliani, un centro sportivo bellissimo, una società di alto livello e si ragiona come una grande squadra anche se siamo appena saliti in Serie A».
DOVE MIGLIORARE – “Sicuramente devo mettere su un po’ di muscoli, poi devo migliorare nella fase di non possesso, mentre in quella di possesso non devo pensare a voler sempre la palla ma a muovermi bene sul campo. E poi devo iniziare a fare qualche gol, visto che sono ancora a zero, meno di così è impossibile…”.
IDOLI – “Da ragazzino ne avevo due, Marchisio e Sneijder. E poi Modric”