Nelle ultime settimane la Juventus è stata al centro di numerose notizie a causa delle dimissioni dell’intero Consiglio d’Amministrazione a causa di un’inchiesta della procura di Torino sul club bianconero.
Dopo giorni di pessime notizie per il club torinese finalmente arriva una buona notizia.
Passo indietro della Procura sulla Juventus
Infatti, come riporta Tuttosport, la Procura sembra intenzionata a rinunciare al sequestro di 437 mila euro, cifra stabilita per la contestazione sul pagamento dell’IVA. Il Gip aveva già in precedenza respinto la richiesta della Procura al sequestro.
I 437 mila euro erano stati indicati dalla Procura “quale asserito profitto di reati tributari“. Infatti, stando a quanto emesso dalla Procura, il club bianconero, con l’intenzione di evadere l’IVA per gli anni dal 2018 al 2021, aveva indicato nella dichiarazione annuale dei passivi fittizi riferite ad operazioni inesistenti.
Passo indietro della Procura, cambiano le date dell’inchiesta
In seguito a questa rinuncia, la data del 21 dicembre dovrebbe essere depennata. Infatti in questa data le parti si sarebbero dovute confrontare al tribunale del riesame. Altra data importante rimane il 18 dicembre quando i legali bianconeri chiederanno di spostare il procedimento da Torino a Milano o a Roma.
Giacomo Pio Impastato