Paolo Dal Pino, ex presidente della Lega Serie A, è intervenuto in esclusiva a Rai Gr Parlamento, commentando, durante la trasmissione “La Politica nel pallone”, la situazione in casa Juventus.
Il focus è stato incentrato sulla questione legata alle cene tra Andrea Agnelli e Gabriele Gravina – presidente della FIGC – risalenti all’autunno dello scorso anno.
Cena Agnelli-Gravina: le parole di Dal Pino
“Non era assolutamente una cena segreta, come quella ce ne sono state tante. Chi c’era alla cena? Agnelli, Percassi, Scaroni, Saputo, Preziosi con una rappresentanza di 777 che aveva appena acquistato il Genoa. Quell’incontro poteva essere foriero di risultati positivi in un preciso momento storico per la Serie A, perché si inquadrava in quei meccanismi scaturiti dal blocco dell’operazione fondi. Ricordo, a proposito dei fondi, che quando arrivammo ai voti c’è stato uno scontro con 7 squadre tra cui Juve e Inter che, causa Superlega probabilmente, hanno cambiato idea sul progetto. In quello stesso periodo c’era l’asta per i diritti tv e i mesi difficili in cui l’assemblea si spaccò. Ci siamo trovati alla disintegrazione, si bloccarono per alcuni mesi tanti discorsi con grado di conflittualità e tensioni molto forti. Si cercava di ripartire con un pensiero strategico costruttivo“.