Un totale di 16 calciatori, per un importo di 59,8 milioni di euro. A tanto ammonterebbe, scrive Il Fatto Quotidiano, il differimento degli stipendi in casa Juventus, spacciato dal club come rinuncia a delle mensilità e che in realtà sarebbe soltanto un modo di posticipare i pagamenti.
In due occasioni, peraltro, considerato che gli stessi accordi si sono verificati sia nel primo che nel secondo lockdown.
La Guardia di Finanza ha trovato gli accordi di 16 calciatori, spiega il quotidiano, per un totale tra i 56,6 e i 61,8 milioni di euro.
Gli accordi sarebbero stati depositati solo per 11 calciatori, per poco più di 30 milioni. In sei di questi casi sarebbero state trovate le scritture private firmate da entrambe le parti, in quattro solo dalla Juventus e in uno non sono presenti firme.
Una giornata esplosiva, quella di oggi, per quanto riguarda l’inchiesta che sta sconvolgendo il mondo Juve. Dopo le intercettazioni, ecco infatti queste nuove rivelazioni sul caso stipendi.
This post was last modified on 2 Dicembre 2022 - 12:53