Zdenek Zeman è stato intervistato ai microfoni di Tuttosport. Tra gli spunti si è soffermato sulla situazione finanziaria riguardante la Juventus e che ha portato l’intero CDA a dimettersi. Le parole:
“Io non penso che solo la Juve abbia problemi nel calcio, o sia l’unica che agisce in un certo modo. È solo che la Procura di Torino è la più sveglia. Servono altre Procure che agiscano in un certo modo. Purtroppo è segno di crisi del calcio, non solo italiano. Ripeto il concetto che è finito il calcio come sport ed è iniziato il calcio come business, e nel business ci sono sempre sorprese. Se non si fa con oculatezza, può finire male”.
Il club bianconero è ormai al centro delle polemiche da diversi giorni. Sono diverse le intercettazioni esaminate dalla Procura prima di arrivare ad un verdetto finale. Indagini che si stanno svolgendo sulla base dell’articolo 31 del codice di giustizia sportiva inerente alle violazioni in materia gestionale ed economica.
La domanda che in molti si fanno è: quali possono essere le possibili sanzioni? Se dovesse essere stato violato l’articolo 31, il club potrebbe andare incontro ad una multa, all’inibizione dei dirigenti o a dei punti di penalizzazione.
Se fosse però confermata la falsificazione dei documenti contabili attuata per iscriversi ai campionati la condanna rischierebbe di essere molto più pesante: quella peggiore sarebbe l’esclusione dalla dal campionato di Serie A o la retrocessione.
This post was last modified on 2 Dicembre 2022 - 14:44