Giorni concitati e difficili quelli che si stanno vivendo in casa Juventus nell’ultima settimana. Dalle dimissioni del consiglio di amministrazione è stato un susseguirsi di notizie e dichiarazioni che stanno mettendo in ansia l’intero ambiente.
Nell’edizione odierna de La Repubblica viene riportata un’intercettazione telefonica tra Leonardo Bonucci (attuale capotano della Juventus) e Fabio Paratici (allora direttore sportivo del club) risalente al 2020. Una conversazione inerente alla questione stipendi dei calciatori bianconeri.
Bonucci-Paratici: l’intercettazione
“Scusa Fabio, io mi fido di te ma se poi arriva un altro?”, queste le parole che avrebbe rivolto Leonardo Bonucci a Paratici. Questa invece la risposta del dirigente “Leo, la Juventus è quotata in Borsa, è della famiglia Agnelli. Vuoi che succeda il finimondo per due stipendi?”.
La Juventus in quell’occasione aveva comunicato una rinuncia da parte dei calciatori a quattro mensilità di stipendi. Una delle questioni che proprio in queste ore sta tenendo banco e sui cui la procura federale avrebbe aperto una nuova indagine relativa proprio alla manovra stipendi.