Sono tanti i prestiti delineati dalla Juve nell’ultima sessione di mercato, in entrata come in uscita. Che in un modo o nell’altro condizioneranno anche le prossime finestre di mercato, soprattutto quella estiva.
In entrata ,nella migliore delle ipotesi, ci sarebbero più di 100 milioni in cassa, ma ne arriveranno circa un terzo. In uscita erano stati preventivati più di 100 milioni, la maggior parte dovranno comunque essere sborsati. Lo specifica Calciomercato.com.
Juve, tutti i giocatori in prestito
A seguire tutte le situazioni legate ai giocatori in prestiti in entrata o in uscita:
ARTHUR – Il Liverpool non lo riscatterà, alla Juve e a Pastorello restano sei mesi per trovare una nuova soluzione anche se i continui infortuni complicano ulteriormente la situazione. Alla Juve quindi solo i 4,5 milioni del prestito, addio ai 37,5 ipotizzati dal diritto di riscatto.
KEAN – Virtualmente un giocatore della Juve, l’obbligo di riscatto sembra un dato di fatto alla Continassa. All’Everton altri 28 milioni più 3 di bonus dopo i 7 spesi per il prestito biennale. Il futuro poi è tutto da scrivere.
KULUSEVSKI – Sono i soldi più sicuri quelli legati allo svedese. Già 10 milioni in cassa per il prestito di 18 mesi, altri 35 in caso di riscatto che sarà obbligatorio con il Tottenham in Champions.
LOCATELLI – Praticamente è un giocatore della Juve, l’obbligo di riscatto sarà automatico o quasi, al Sassuolo 25 milioni più 12,5 di bonus (in parte già scattati)
MILIK – Decisione finale nel 2023, ma a queste condizioni (7 milioni più 2 di bonus) Milik sembra un affare.
PAREDES – Resta il diritto di riscatto, che la Juve non eserciterà a meno che Paredes non disputi sei mesi da top. Al Psg in caso di mancato riscatto solo i 2,8 milioni del prestito, mentre i 22,6 milioni più 3 di bonus si allontanano.
ZAKARIA – Salvo sorprese, pure lui tornerà alla base. Il Chelsea pagherà così solo i 3 milioni più 1 di bonus del prestito, da cercare altrove i 28 milioni più 5 di bonus di un riscatto che sembra impensabile.