Joe Montemurro e Cecilia Salvai hanno parlato in conferenza stampa dopo il pareggio per uno a uno contro l’Arsenal all’Allianz Stadium.
MONTEMURRO
“Primo tempo abbiamo sofferto, nei primi venti minuti hanno avuto un paio di opportunità importanti, da lì abbiamo trovato le distanze e creato un paio di opportunità. Nel secondo tempo ho visto una squadra compatta e con continuità, stiamo parlando dell’Arsenal che è una grande squadra e la Juve l’ha giocata. Il pareggio ora ci sta, l’anno scorso era una celebrazione, la Juve se la può giocare”.
“Un’illusione non esiste dopo cinque o sei partite contro i big se si parla di qualificazione. In alcune partite l’Arsenal ha avuto due chance importanti all’inizio e poi la gara è tornata in equilibrio. Noi cresciamo partita dopo partita, siamo qui con un pareggio con una grande grande squadra e forse c’è amarezza perchè forse potevamo vincere. Dobbiamo valutare le partite in questo modo contro queste squadre e si vede la crescita”.
“Abbiamo cambiato un po’ di modulo e distanze nell’intervallo. Da lì l’abbiamo giocata. Poi è stata una situazione di aver più coraggio con la palla giocando tra le linee. Caruso riceveva palla in momenti e situazioni importanti. Potevamo sfruttare l’avversario, poi abbiamo trovato coraggio e continuità con la palla che secondo me era importante”.
“Stavo cercando di fare questo tipo di gioco con Rosucci in mezzo alla difesa anche l’anno scorso, una centrocampista che può essere impiegata come difensore ed entrare a centrocampo in costruzione. L’abbiamo visto oggi. I centrocampisti sono sempre avanzati, marcano in anticipo, per il nostro gioco questo è importante e Martina ha la maturità e la qualità di farlo”.
“Per come siamo adesso siamo secondi nel gruppo, ci avviciniamo ai quarti, dobbiamo procedere per gradi però. Abbiamo continuato a crescere in questa competizione e abbiamo giocato contro squadre di alto livello. Ora dobbiamo fare le cose in maniera strategica. Io vedo la crescita di settimana in settimana e partita dopo partita. Questo determinerà la nostra capacità di andare avanti”.
SALVAI
“Volevo fare un in bocca al lupo a Beth Mead che ho visto essersi infortunata. Dispiace sempre sapere di questi infortuni soprattuto per una giocatrice che stava vivendo un periodo bellissimo, purtroppo è spesso così. Che porti tanta pazienza che le servirà, io la aspetto in campo“.
“C’è rammarico, ormai noi scendiamo in campo per vincere queste partite. Abbiamo preso gol nel momento in cui stavamo proponendo di più e loro erano in difficoltà. Ci è dispiaciuto, soprattutto prendere gol da palla inattiva, basta una disattenzione e prendi gol. Loro hanno avuto altre occasioni, il pareggio forse è il risultato più giusto. Sono contenta ci sia rammarico. Rosucci in mezzo alla difesa con me mi trovo molto bene, ho cercato di trasmetterle tutto quello che potevo non essendo il suo ruolo. È esperta, ordinata, matura, ha fatto una grande partita, gliel’ho detto, dietro ha fatto un gran lavoro”.
“Credo ci manchi continuità nel gioco che a tratti esprimiamo, credo sia offensivo, tecnico. Quindi penso ci serva continuità magari cercare di fare sempre meno errori tecnici che soprattutto nel primo tempo abbiamo pagato un po’. Non ci permettono di concretizzare quello che costruiamo ma è stata una partita tosta, si trattava di una delle squadre più forti d’Europa. Ce la siamo giocata e abbiamo preso gol quando giocavamo meglio ma questo momento deve durare di più e dobbiamo crescere ancora su questo”.
“Non bisogna togliere nulla a questa squadra, hanno delle giocatrici tanto importanti nonostante le assenze, anche con il Lione ci è mancato il coraggio di fare sempre noi la partita. A volte le subiamo altre dettiamo noi il gioco. ovviamente è normale sia cosi ma dobbiamo controllare di più la partita. Arsenal e Lione sono più o meno dello stesso livello e abbiamo espresso cose importanti ed è quello che secondo me un po’ ci manca dettare il nostro gioco nell’arco dei novanta minuti”.
Miriana Cardinale