Nonostante la vittoria della Juventus ha fatto molto discutere l’episodio dell’annullamento del gol di Danilo. Durante la gara l’ex arbitro Luca Marelli ha provato a spiegare così l’episodio:
“Nella concitazione non era facile vedere il fallo di mano che effettivamente è di Danilo, si vede, dopo un tiro di sinistro che la mano incoccia sul pallone. Sappiamo che la deviazione può non aver avuto effetto sul tiro ma per regolamento non è possibile segnare direttamente con un tocco di mano.
Pertanto per regolamento non poteva essere assegnata la rete. Altrettanto vero che de Vrij vede proprio quella mano di Danilo, l’episodio è complesso ma a termini di regolamento c’è poco da discutere.”
Al termine della partita però Marelli ha aggiunto che l’annullamento del gol sia stato un paradosso, perché ciò è avvenuta a causa della trattenuta di de Vrij sullo stesso difensore bianconero. Di seguito un estratto delle sue parole.
“Il termine corretto per capire questa decisione è paradossale. Episodio al limite del paradosso. Per regolamento, regola 12, pagina 90, non può essere segnata una rete con la mano e l’ultimo tocco di Danilo è con la mano. Ma è un paradosso perché il tocco con la mano avviene a causa della trattenuta di de Vrij.
Ma non possiamo pensare che la trattenuta sia rigore e allora si annulla il gol. Il paradosso è che venga annullato perché trattenuto e l’IFAB dovrebbe rivedere queste dinamiche. Non è rigore perché la trattenuta è minima. Questo è un episodio su cui bisognerebbe ragionare per disciplina”.
This post was last modified on 6 Novembre 2022 - 23:52