Allegri in conferenza: “Saranno assenti contro il Lecce”, poi il commento sui giovani

Domani alle ore 18:00 la Juventus scenderà in campo al Via del Mare per affrontare il Lecce, nella gara valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie A. Alla vigilia del match, Massimiliano Allegri, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida.

La conferenza di Allegri

Queste le parole rilasciate dal tecnico della Juventus:

“Oltre ai lungodegenti non saranno a disposizione Vlahovic che non ha ancora recuperato dal piccolo problema e Locatelli per motivi personali. Abbiamo giocatori sufficienti per giocare una partita importante, dobbiamo reagire dopo la Champions. La rabbia di questa eliminazione dobbiamo portarcela per tutta la stagione in campionato”.

“In campionato siamo in ritardo, ma abbiamo tempo e possibilità per recuperare, ora abbiamo cinque partite importanti e dobbiamo pensare a quello. Dopo la sosta avremo tutti a disposizione e sarà un’altra cosa“.

Sull’Europa:

“Pensare all’Europa League non serve a nulla, dobbiamo cambiare e pensare al campionato. Domani giochiamo contro una squadra che tiene vive le partite, pareggia a Napoli e con la Fiorentina, perde solo al 95esimo con l’Inter. Nella vita capitano anche queste cose come accaduto a noi in Champions, non trovo la parola adatta per descriverlo. Ci sono squadre state otto anni senza Champions”.

Sui giovani:

“Miretti è fisso in prima squadra, Fagioli sta facendo bene. Iling è entrato bene col Benfica, lo stesso Soulè sta facendo bene. Ora però non possiamo stravolgere tutto, magari domani potrà giocare un giovane che può portare spensieratezza”.

Sullo Scudetto:

“Parlare di Scudetto serve a ben poco, dobbiamo rialzarci dalla batosta di mercoledì. Domani possiamo reagire e cercare la vittoria. Le altre viaggiano, Napoli e Milan stanno facendo cose straordinarie. Lazio, Roma ed Inter stanno andando bene e noi siamo dietro. Mancano ventisette partite e domani è la prima di queste per rosicchiare punti”.

Sugli infortunati

Allegri ha poi fatto chiarezza sulla condizione di Chiesa e Pogba, queste le sue dichiarazioni:

“Partiremo in diciannove, sedici di movimento e tre portieri. Chiesa e Pogba non sono convocati, impossibile per mercoledì, al 99% assenti con l’Inter. Se ci saranno, molto difficile, potrebbero tornare con Verona e Lazio. Domani vedrò chi giocherà in mediana”.