La vittoria della Juventus contro il Torino è servita a riportare serenità nell’ambiente, in vista dei prossimi impegni di campionato. La qualificazione agli ottavi di Champions League sembra ormai compromessa irrimediabilmente, mentre i tifosi hanno ancora flebili speranze di rientrare nella corsa Scudetto.
I bianconeri hanno offerto una prestazione attenta e ordinata, aspetti che erano mancati sia nella sfida di San Siro contro il Milan sia nell’impegno europeo contro il Maccabi Haifa. La chiave dei successi ottenuti da Allegri sulla panchina bianconera è sempre stata la tenuta difensiva. É bastato, infatti, al tecnico il ritorno al gol di Vlahovic per assicurarsi i tre punti scaccia-crisi.
Tuttavia, la prestazione dei bianconeri non ha convinto tutti gli addetti ai lavori, che rimangono dubbiosi sulle rosee prospettive di questa Juventus. La mancanza di terminali offensivi tra le fila dei granata ha spinto diversi giornalisti a rimandare i giudizi sulla nuova organizzazione difensiva.
Nel proprio editoriale su Calciomercato.com, il noto giornalista e opinionista Mario Sconcerti si è soffermato sul paragone tra la Vecchia Signora e l’Inter, esponendo quella che, secondo lui, rimane la differenza fondamentale tra le due squadre. A scatenare l’ira dei tifosi sono state, in particolare, queste parole: ‘‘L’Inter, a differenza della Juve, è squadra che può vincere cinque-sei gare di fila e ricominciare a gennaio un altro campionato.”
Max Allegri è chiamato, dunque, a smentire nuovamente i critici, dando inizio a una serie di risultati positivi che possano rinsaldare la sua posizione sulla panchina bianconera.
FEDERICO LUIGI DI MINGO