La Juventus di Massimiliano Allegri è chiamata all’impresa in Champions League, ribaltare un girone che si è reso a dir poco complicato, zero punti in due partite e l’accoppiata PSG-Benfica distante già sei lunghezze.
Per farlo sarà fondamentale ottenere il massimo contro il Maccabi Haifa, sia a Torino sia in Israele.
Domani all’Allianz Stadium Allegri dovrà ancora rinunciare a Chiesa e Pogba, con il primo però tornato ad allenarsi in gruppo. In dubbio anche la presenza di Milik, l’uomo più in forma tra i bianconeri, che oggi non si è allenato con i compagni.
La vittoria contro il Bologna in campionato dovrebbe aver ridato morale ad una squadra che non faceva risultato addirittura da agosto, quando vinse 2-0 con lo Spezia.
Massimiliano Allegri, in conferenza stampa, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Che Juve vedremo? Ci sarà qualche cambiamento rispetto al Bologna. Abbiamo tante partite ravvicinate, avendo tanti giocatori posso ruotarli anche all’interno della partita“.
“Difesa? Devo ancora decidere la formazione, non so se sarà a tre o a quattro. L’importante è che la squadra prosegua con quello che è stato fatto sabato“.
“Come carico i giocatori? Bisogna giocare una partita normale, mettersi al servizio della squadra“.
“Milik? Domani sarà a disposizione, verrà in panchina sperando di non doverlo usare, ha un leggero affaticamento“.
“Il loro digiuno può essere un fattore? Assolutamente no, per batterli domani bisognerà fare una partita di livello, bisogna avere massimo rispetto, hanno fatto grandi prestazioni“.
“McKennie? Non so se giocherà domani, dipende dalle scelte che farò a centrocampo“.
“Ottimista per il passaggio del turno? Mi sono sempre qualificato agli ottavi, mai partiti così male. Il primo anno però alla Juventus rischiammo contro l’Olympiakos. Finché la matematica non ci condanna noi dobbiamo fare il massimo, domani serve mettere un mattoncino“.
“Di Maria? Sta molto meglio, ha avuto tempo per allenarsi, domani farà un’ottima partita“.
“Due punte Di Maria-Vlahovic? Magari giocheremo con un modulo diverso se metto loro due“.
“Chiesa? Sono molto contento del suo rientro con la squadra, dopo nove mesi. Speriamo di averlo il prima possibile, lo valuteremo giorno dopo giorno. Poi organizzeremo una partite amichevole come test definitivo“.
“Benfica o PSG? Nel calcio non si sa mai, noi dobbiamo lavorare su noi stessi. Se non battiamo il Maccabi inutile pensarci“.
“Gara più importante della stagione? Non si sa, magari lo sarà tra 1 mese. In questo momento è la più importante, perché è la più vicina“.
“Volevo fare un saluto a Gonzalo Higuain, vederlo giocare era un piacere. Gli faccio un grande in bocca al lupo e lo ringrazio per le sue giocate“.
This post was last modified on 5 Ottobre 2022 - 10:34