Si avvicina minuto dopo minuto il fischio d’inizio di Juventus–Bologna.
Nella conferenza stampa di ieri Massimiliano Allegri ha ribadito come questa dovrà essere l’inizio di un nuovo campionato.
I giocatori bianconeri quindi devono riuscire in poco tempo a recuperare i punti persi in campionato e sperare almeno in una qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.
Andrea Agnelli ha ribadito la fiducia nel tecnico livornese.
Infatti l’allenatore è legato alla Juventus con un contratto di altri tre anni a circa 9 milioni di euro stagionali.
Il tecnico però dovrà dimostrare alla dirigenza che la fiducia nella sua persona sia ben fondata.
I nomi dei sostituti di Allegri intanto iniziano a circolare, anche se la dirigenza non ha mai dato addito a quest’ultime di esistere.
Il nome di Antonio Conte, però, è tornato all’interno alle voci attorno alla Juventus.
Il tecnico del Tottenham nonostante ciò ha definito irrispettose tali notizie.
Inoltre è importante evidenziare come il tecnico sia in scadenza nel 2023 con il club londinese.
A fare chiarezza sulle voci di un Conte bis è stato Luca Momblano a Top Calcio 24:
“Non credo che il Milan possa fungere da modello della Juve. Allegri vuole la sua rivincita, e fin quando Agnelli ed Elkann terranno le redini, si partirà sempre per vincere. Nel caso in cui la posizione di Allegri continuasse ad essere instabile, c’è la fila fuori dalla Continassa per subentrargli. Conte potrebbe far parte di questo gruppo, ma dopo Allegri non immagino un allenatore da 10 milioni a stagione”.
“Conte resta uno dei papabili, fin quando non arriveranno notizie sul rinnovo del contratto con il Tottenham. Tuttavia, escludo che la Juventus possa presentargli un progetto al livello dei top club europei per quanto riguarda gli investimenti.”
Giacomo Pio Impastato