Leonardo Bonucci, durante la conferenza stampa pre Italia-Inghilterra, valevole per il girone di Nations League, parla soprattutto di Nazionale e risponde, seppur senza parlarne troppo, ad una domanda in riferimento alla Juve.
Le parole
Sulla Nazionale e sulla partita di domani: “Domani è una partita molto importante, ci farà capire a che punto siamo di questo nuovo percorso. Sarà il momento per capire dove la Nazionale dovrà migliorare e se dovrà migliorare. Partita migliore per ripartire. Contro l’Inghilterra dovremo stare attenti alle loro individualità, specie nel reparto avanzato“.
Sulla Juve: “Momento per lasciare da parte le scorie juventine? Quando vengo in Nazionale mi rigenero, da 13 anni a questa parte. Stare qui è sempre bello, su respira aria fresca, si sta insieme a un gruppo e serve sempre. Mondiale 2026? Non ci penso, il mio obiettivo è stare bene dare una mano fino a che potrò e quando il mister vorrà“.
“Io mi sento me stesso, nel bene e nel male, quello che ho fatto in carriera l’ho fatto essendo me stesso. Che sia la Juve o la Nazionale, io mi comporto come credo sia giusto. L’importante è che io la mattina mi possa guardare allo specchio ed essere consapevole di aver dato tutto me stesso per me e per la squadra”.
Dopodiché, continua: “Nel calcio e nella vita si ha troppo la memoria corta, ci sono momenti che ognuno di noi ha vissuto in cui qualcosa non va come vogliamo ma poi da lì bisogna ripartire e mettere dentro le emozioni vissute quando tutto andava bene. Mi auguro che tifosi a San Siro aiuteranno la squadra con l’orgoglio di battere nuovamente una nazionale già battuta in finale“.