Chiellini: “Nel 2011/2012 potevo lasciare la Juve!”, il retroscena

Giorgio Chiellini, grande ex capitano bianconero, in un’intervista concessa al Times, ha parlato della nazionale inglese, che l’Italia affronterà nuovamente in Nations League a San Siro.

Tra le tante cose, riguardanti il calcio inglese, ha parlato anche di Tomori, difensore del Milan e della nazionale dei tre leoni: “Tomori mi ha sorpreso perché quando l’ho visto al Chelsea non pensavo potesse diventare così forte in area di rigore e concentrato per tutti per i novanta minuti. È uno dei fattori chiave dello scudetto dell’anno scorso per il Milan”.

Inoltre, ha parlato anche di un altro giocatore, Wlaker del Manchester City: “Potrebbe gareggiare sui cento metri con un giaguaro”.

Proprio nominando il Manchester City, arriva il retroscena che in pochi sapevano.

Giorgio Chiellini
Getty Images, Giorgio Chiellini

Mancini era l’allenatore nella stagione 2011-12. Alla fine non sono stato troppo vicino al trasferimento, ma abbiamo parlato molte volte. Ci sono state delle chiacchierate anche con altri agenti e società, come ce ne sono centinaia per ogni sessione di calciomercato che alla fine non sono mai così determinanti. Penso che la Premier League sarebbe stato un campionato per me, ovviamente quando ero più giovane e non adesso, è un contesto in cui le mie caratteristiche e il mio atteggiamento sarebbe stato apprezzato probabilmente. Quando dai il 100%, d’altronde, sei sempre stimato dai tifosi. È strano in fin dei conti, perché sono una persona curiosa che ama scoprire nuovi posti e nuove culture, invece ho trascorso tutta la carriera con una sola squadra. Ma sono un viaggiatore ed è il motivo per cui sono qui adesso”, le parole di Chiello.

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