Da qualche tempo se ne parla abbastanza e la sconfitta di ieri contro il Monza ha amplificato tutto.
Parliamo di Allegri e della possibilità del suo esonero che, ad ora, sembra essere un’idea solo di alcuni. La società, infatti, non ha assolutamente questa intenzione, o meglio, era così prima della disfatta al Brianteo.
Il ritorno di Allegri, solo un anno fa, aveva creato grande entusiasmo e nonostante una stagione conclusa con zero titoli (non accadeva da dieci anni), la voglia di iniziare la nuova stagione con lui era intrigante per i più.
Non poteva essere altrimenti, parlando di un tecnico che in bianconero, dal 2014 al 2019 ha vinto e stravinto in Italia e sfiorato la vittoria in Europa per bene due volte.
Adesso, però, sono in molti ad aver perso la pazienza. Una squadra costruita con innesti di un certo valore, giocatori voluti dal tecnico, probabilmente, ma un’infinità di difficoltà incomprensibili.
Deciderà la società e lo farà per il bene di tutto l’ambiente, che sia con Allegri o senza Allegri.
Nel frattempo, il giornalista Maurizio Pistocchi, tramite il suo profilo Twitter, spiega che l’eventuale esonero di Allegri costerebbe alla Juventus 36 milioni di euro lordi, considerando anche che il club dovrebbe aggiungere il costo per lo staff e per il nuovo tecnico, più relativo staff.