Nel secondo anno di Max Allegri ci si aspettavano grandi cose dalla Juve, che per ora sta deludendo tutte le attese. È evidente, però, come le colpe non si possano imputare solo al tecnico toscano, ma anche la maggior parte dei giocatori in rosa non sta rendendo secondo le aspettative.
In modo particolare i nuovi acquisti, escluso ovviamente Arek Milik che nelle ultime gare sta facendo ciò per cui è stato comprato: i gol. Il match di ieri contro il Benfica ha dato l’idea di una squadra disordinata, senza un’idea vera e propria di come stare in campo. Tutto il contrario di ciò che serve per far bene nel calcio in generale, non solo in Europa.
Uno non abituato a giocare senza idee è sicuramente Ángel Di María, che riesce sempre a mettere in atto giocate di alta classe. El Fideo, insieme al connazionale Paredes, si è reso protagonista di un gesto molto negativo al termine della gara di ieri.
Probabilmente contrariati dal modo in cui è stata affrontata la partita e dal momento che sta attraversando la squadra, i due argentini hanno lasciato il campo mentre il resto della squadra era raccolta sotto la Curva Sud per chiedere pubblicamente scusa. E questo gesto non è sfuggito ai tifosi.
Leonardo Costigliola