Periodo buio in casa Juve. La partita di ieri sera contro il Benfica ha fatto vedere una squadra piena di difetti, limiti e problemi.
Lo scoppiettante mercato estivo, con nomi altisonanti, aveva creato un umore incredibile nelle parti di Torino, eppure con l’inizio della stagione, piena di alti e bassi, sembra essere scemato tutto.
Gioco quasi assente, fame di vincere non pervenuta, affiatamento che sembra smarrito rispetto il pre-season.
Non deve essere un alibi, l’errore arbitrale, il top player infortunato, non può esserlo, soprattutto se ti chiami Juve e hai risposto sempre sul campo, vincendo o, quantomeno, provandoci.
Dopo ieri sera, però, sembra si sia raggiunto il momento più critico di questo inizio di stagione.
La partita contro il Benfica, in casa tra l’altro, era ritenuta da Allegri di fondamentale importanza. Lo disse ancor prima del match contro il Paris Saint Germain, perso anche quello.
Risultato: zero punti in Champions League in due partite.
A fare il punto della situazione ci pensa anche Il Corriere della Sera.
Sembrerebbe che il gradimento di tifosi, e forse anche giocatori e dirigenti, nei confronti di Massimiliano Allegri sarebbe ai minimi storici.
Nonostante ciò, il mister si sente sicuro della conferma, ma dovrà fare comunque molta attenzione nella prossime settimane, soprattutto in caso di mancata vittoria con il Monza domenica, partita tutto sommato non difficile, co tutto rispetto per i lombardi.
Andrea Agnelli sarebbe furioso per l’andamento della squadra in Champions, dunque, misure drastiche non possono essere escluse.