Non si placano le polemiche dopo Juve-Salernitana. Gli arbitri addetti al Var di Juventus-Salernitana, che hanno giudicato irregolare la posizione di Bonucci nel decisivo gol del 3-2 di Milik nel finale, hanno ignorato la posizione di Antonio Candreva. Il motivo l’ha dato in giornata l’AIA: “le immagini della telecamera che inquadravano il centrocampista granata non erano a disposizione del Var, pertanto non erano fruibili”. Questa la spiegazione che l’Associazione Italiana Arbitri ha dato per la clamorosa svista dello Stadium.
Con questa nota l’Aia si era detta convinta di aver fatto chiarezza sull’episodio. Le immagini che riprendono Candreva vicino alla bandierina del calcio d’angolo e oltre la linea di Bonucci, al quale è stato poi fischiato il fuorigioco che ha portato all’annullamento del 3-2 della Juventus sulla Salernitana, vengono da una “telecamera non a disposizione del Var e pertanto non fruibile dagli arbitri”.
L’episodio ha provocato scalpore in tutto il mondo del calcio italiano, tanto che anche gli opinionisti si sono scatenati nelle trasmissioni sportive. Tra di essi, anche Massimo Mauro, ex giocatore della Juve, che ha voluto alimentare le polemiche, affermando che “il VAR è stato introdotto per punire la Juventus”.
Alessio Dambra