Allegri spiazza tutti: “Abbiamo fatto una buona partita”, poi la risposta sull’arbitro!

La Juventus pareggia 2-2 contro la Salernitana. Un risultato che non può lasciar contento Massimiliano Allegri. Di seguito il commento del tecnico ai microfoni di DAZN:

Sull’episodio del gol annullato a Milik: “Non voglio saper niente“.

“Abbiamo fatto 20 buoni minuti nel primo tempo, poi abbiamo preso gol sulla lettura sbagliata di Cuadrado e su una palla imbucata che non dovevamo imbucare. Ma i primi 20 minuti restano. Poi nel secondo tempo abbiamo fatto ancora meglio, è un risultato che ci proietta a mercoledì con un umore diverso rispetto a quello che ci avrebbe regalato una sconfitta”.

“Fino a questo momento non eravamo mai andati in svantaggio. Volevo vedere la reazione, perché ci sta andare sotto ma non devi perdere ordine come invece abbiamo fatto. Questo è un passo in avanti obbligatorio. Bisogna gestire meglio alcune situazioni”.

“Ogni tanto smettiamo di giocare e dobbiamo crescere da questo punto di vista. Giocano anche tanti calciatori giovani che a livello di letture devono migliorare. Arriveremo, attraverso vari passaggi, a migliorare”.

“Kean e Milik sono due giocatori diversi: il primo attacca bene la profondità e ha fatto anche delle buone cose. Chiaramente sono due calciatori diversi. Oggi siamo partiti con i tre davanti per essere aggressivi e inizialmente abbiamo fatto bene. Purtroppo è andata così, l’obiettivo è quello di rimanere attaccati alle altre fino al 13 novembre”.

Ancora sul gol annullato: “Io con gli arbitri non parlo mai. Il dato di fatto è che è stato annullato un gol che non so se sia buono o meno. Però vorrei rivedere l’immagine perché Candreva mi sembra sia sotto la bandierina. L’immagine con Candreva dentro purtroppo non ce l’ha nessuno, ma gli arbitri vanno lasciati stare: i protagonisti sono i giocatori. L’arbitro è stato molto bravo, abbiamo 10-20 direttori di gara molto bravi in Italia”.

“Per mercoledì sono fiducioso, oggi mi dispiace per il risultato ma c’è stata una buona reazione nel secondo tempo. Basta togliere quei 15 minuti del primo tempo e ne vien fuori una partita ben giocata”.