Era l’uomo più atteso, sia dal tifo juventino che dagli addetti ai lavori, ancora di più del fischiatissimo Adrien Rabiot e a maggior ragione in considerazione dell’assenza di Di Maria. Da grande ex Leandro Paredes è stato una delle poche luci della Juventus, che esce sconfitta ma non ridimensionata dall’esordio in Champions League contro il Paris Saint-Germain. Dopo la prova non molto positiva di Firenze, il il centrocampista argentino sembra già poter essere l’uomo in più per Max Allegri.
A confermare ciò è stato anche l’allenatore livornese in un’intervista post partita: “Paredes? Giocatori di un livello alto come il suo sono bravi, si vede da come tocca il pallone”. Inoltre il regista albiceleste, ex Roma è già entrato nella storia del club bianconero: infatti Leandro Paredes ha toccato 102 palloni durante la gara contro il PSG, la sua ex squadra. Mai nessun altro giocatore aveva fatto altrettanto con la maglia bianconera al debutto in Champions League. Una statistica che fa ben sperare i tifosi juventino, ma soprattutto Max Allegri.
This post was last modified on 7 Settembre 2022 - 08:41