Intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio a reti bianche contro la Sampdoria, l’allenatore bianconero Max Allegri ha commentato così la partita:
“Partiamo dalle cose positive: non abbiamo preso gol nelle prime due partite, che è una cosa buona. Nel primo tempo è stata brava la Sampdoria: ci ha chiuso tutti gli spazi e ha corso molto. Nel secondo tempo hanno pagato un po’ questo e noi abbiamo fatto delle buone cose: abbiamo fatto un gol (annullato a Rabiot, ndr) e abbiamo creato diverse azioni favorevoli, poi abbiamo avuto una bellissima occasione alla fine. Abbiamo fatto un buon secondo tempo, peccato perché abbiamo lasciato due punti. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene perché abbiamo avuto poca pazienza e la Samp ha corso molto, era importante non rischiare. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, e anche Vlahovic. Lui deve rimanere più sereno quando non arrivano le palle giuste, cercando di proteggerle invece di giocare d’impatto.
Mercato? Ci pensa la società. Noi dobbiamo pensare a lavorare. Intanto siamo partiti un filo meglio dell’anno scorso, e questo già è un segnale. Bisogna vedere le cose positive, non quelle negative. Hanno giocato dei giovani, Miretti è entrato molto bene, lo stesso Rovella e Kean. È normale poi che bisogna migliorare.
In cosa è più forte questa Juve rispetto all’anno scorso? Una cosa è certa. Siamo in un momento in cui abbiamo fuori Pogba, Chiesa, e stiamo inserendo i nuovi. C’è la voglia di fare qualcosa di importante. Sappiamo che rispetto alle altre siamo un filino indietro ma questo non dev’essere motivo di vergogna, dopo due anni in cui non si vince. È normale che per recuperare punti ci voglia pazienza, va fatto un passo alla volta, e già partire senza subire gol per due partite è un bel segnale. Stiamo crescendo di condizione e ci prepareremo al meglio per la sfida di sabato contro la Roma.
Bernardeschi? È stato con me diversi anni, mi ha regalato grandi soddisfazioni. Vedo che sta facendo molto bene e sono contento per lui, sono legato a lui anche affettivamente perché è un bravo ragazzo“.