Pogba non si opera, parla lo specialista: “C’è un rischio concreto!”

LAS VEGAS, NEVADA - JULY 22: Paul Pogba #10 of Juventus dribbles the ball up the pitch against Chivas during their preseason friendly match at Allegiant Stadium on July 22, 2022 in Las Vegas, Nevada. Juventus defeated Chivas 2-0. (Photo by Ethan Miller/Getty Images)

L’infortunio di Paul Pogba ha creato malumori in casa Juventus. Adesso, però, è tempo di leccarsi le ferite e sperare in un ritorno lampo del francese, tornato in bianconero dopo sei lunghi anni.

Le strade da percorrere per il recupero erano due e il centrocampista ha scelto quella che gli eviterà l’operazione, correndo però un grande rischio.

Infatti, Fabrizio Tencone, direttore di Isokinetic Torino e in passato medico o responsabile dell’intero settore medico della Juventus, ha rilasciato un’intervista su Tuttosport per commentare la decisione del francese.

“Nelle prossime cinque settimane il giocatore riprenderà progressivamente gli allenamenti. Non ci sono delle cure particolari. Quel menisco è rotto e nessuna cura del mondo lo riaggiusterà. Rimarrà rotto. Tuttavia il pezzettino di menisco che si è staccato potrebbe iniziare a dare sempre meno fastidio e dolore a patto che, come si dice in gergo, non “incastri il ginocchio” e non lo “mandi in blocco”. Pogba potrebbe anche non sentire fastidio per niente, nel migliore dei casi. E quindi riprendere progressivamente gli allenamenti“, dice Troncone.

“C’è il rischio, però, del 50 e 50, che il fastidio si riproponga“, conclude il medico.