Possibile svolta in Serie A per quanto riguarda i numeri di maglia. Infatti, su proposta di Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo, il numero 88 potrebbe davvero essere vietato sulle divise di gara dei calciatori. Questa soluzione consentirebbe di far sparire ogni riferimento al nazismo. Il numero sopracitato, infatti, corrisponde al saluto ad Adolf Hitler (nel codice del linguaggio neo-nazista).
Di seguito, il comunicato:
“Un simbolo di questo genere, anche inconsapevole, non può essere usato per gioco o ostentando innocenza. Significa sofferenza e violenza, un’ideologia di morte che ha diviso gli esseri umani tra degni e indegni, e ha scatenato violenza inenarrabile. Si chiede alle squadre del calcio italiano di non attribuire il numero di maglia 88 ai giocatori nel prossimo campionato. Questo numero presenta chiari riferimenti all’ideologia neo-nazista, dato che i numeri 8-8, nell’uso che ne viene fatto da vari attivisti neonazisti, corrispondono a due H (ottava lettera dell’alfabeto) e alludono ‘in codice’ al saluto Heil Hitler. Anche se qualche giocatore fosse inconsapevole del riferimento, le squadre sono fermamente invitate a non usarlo“.
Elio Granito