Juve, per la cessione di De Ligt c’è ancora distanza: cosa manca per il sì

VILLARREAL, SPAIN - FEBRUARY 22: Matthijs de Ligt of Juventus looks on during the UEFA Champions League Round Of Sixteen Leg One match between Villarreal CF and Juventus at Estadio de la Ceramica on February 22, 2022 in Villarreal, Spain. (Photo by Aitor Alcalde/Getty Images)

C’è ancora distanza tra la Juventus ed il Bayern Monaco per la cessione di Matthijs De Ligt. Come riporta stamattina il Corriere dello Sport, i tedeschi hanno offerto 60 milioni contro la richiesta bianconera di 90 milioni. La Juve attende una nuova mossa da parte del Bayern Monaco, intenzionato a strappare il centrale olandese ai bianconeri. Il primo assalto non è stato fruttuoso, visto che ha sancito ancora tutta la distanza tra i club.

Ora i bavaresi, che puntano forte sull’accordo già raggiunto con l’olandese per un contratto fino al 2027, sono chiamati ad un passo ulteriore. Un’offerta di almeno 10-15 milioni in più con qualche bonus che potrebbe convincere la Juventus. La nuova offerta sarà legata all’addio di Robert Lewandowski. Dall’addio del bomber polacco, infatti, il Bayern conta di ricavare le risorse necessarie da investire sul difensore juventino. Almeno 50 milioni, da Barcellona o Paris Saint Germain, per finanziare il mercato. Intanto la Juventus è già alla ricerca di un sostituto. Il sogno resta Gleison Bremer, più facile arrivare a Milenkovic della Fiorentina mentre si allontana sempre di più l’ipotesi Koulibaly, ormai promesso sposo del Chelsea.