Il Golden Boy, premio istituito dal quotidiano Tuttosport, è uno dei più rinomati trofei individuali per quanto riguarda le giovani promesse del mondo del pallone.
“Avere vent’anni” è il titolo di questa edizione del Golden Boy che celebra il proprio XX anniversario dalla fondazione del trofeo.
Il riconoscimento internazionale di Tuttosport premia ogni fine autunno il miglior Under 21 tesserato per un club europeo della massima categoria (per questa edizione sono votabili i nati a partire dal 1° gennaio 2002).
A 40 giornalisti (8 italiani) in rappresentanza delle più qualificate testate d’Europa, il compito di votare il miglior Under 21 dell’anno solare.
Lo scorso anno il titolo è stato assegnato al centrocampista spagnolo Pedri del Barcellona, dopo la sorprendente e stakanovista stagione con la maglia blaugrana.
Per quest’anno, i favori del pronostico vanno al centrocampista franco-angolano Camavinga del Real Madrid, pupillo di Ancelotti.
Anche Musiala del Bayern e Bellingham del Dortmund, già sul podio lo scorso anno, sono tra i migliori profili nella lista dei 100 candidati stilata dal quotidiano italiano.
Tra i candidati spiccano anche due bianconeri: Fabio Miretti e Matias Soulè, protagonisti soprattutto nella cavalcata europea della Juventus Primavera.
Di italiani, oltre Miretti, sono candidati Bove, Cancellieri, Pafundi, Scalvini e Sebastiano Esposito.
Il primo listone di 100 calciatori a metà di ogni mese successivo verrà sistematicamente ridotto di 20 unità sino ad arrivare, il 15 ottobre, alle 20 nominations finali da cui scaturirà il vincitore 2022.