Massimiliano Allegri in un’intervista rilasciata a DAZN, ha parlato di diversi argomenti, dalla stagione appena trascorsa, al futuro della Juve. Il tecnico livornese proprio sul futuro del club ha parlato del destino di alcuni giovani, che con l’addio di Chiellini dovranno ritagliarsi il ruolo di leader della “Vecchia Signora”.
Queste le parole del tecnico ex Milan: Leader? “Per il futuro ce ne sono due: De Ligt e Locatelli. Manuel è stato un ottimo acquisto, potrà essere il capitano, ha le caratteristiche tecniche e morali per stare tanti anni alla Juve. Poi quest’anno è stata una piacevole sorpresa Danilo: quando parla non è mai banale e mette davanti la squadra. Un vero leader è silenzioso, deve parlare poco e deve mettere sempre davanti la squadra. È la squadra che ti riconosce come leader. Miretti ha fatto 4 partite, buone, è stato molto bravo. La sua qualità è l’affidabilità.
Su Vlahovic: “Dusan può essere un leader a modo suo, ha un carattere leale, vuole sempre vincere, più che con le parole, diventerà un leader carismatico in campo a livello caratteriale”. Poi sul suo possibile approdo al Real Madrid nella passata stagione dice: “La Juventus era una sfida, insieme alla società e ai tifosi, insieme a tutti, volevo vincere in Italia e fare bene in Europa. Nella prossima stagione potremmo anche vedere una Juve con due esterni”.
Sul Real Madrid: “Perché ho rifiutato? La Juventus era una sfida, insieme alla società e ai tifosi, insieme a tutti, volevo vincere in Italia e fare bene in Europa”
This post was last modified on 31 Maggio 2022 - 16:39