A La Gazzetta dello Sport ha parlato Claudio Marchisio. L’ex centrocampista bianconero si è soffermato sulla stagione della Juventus, sul mercato e sulla partita contro l’Inter di questa sera.
Sulla stagione: “Con la Coppa la Juve arriverebbe alla sufficienza, senza no. Devi sempre guardare il percorso e dopo un inizio preoccupante è andata in crescendo. L’Inter a inizio campionato era nettamente più forte, poi la Juve si è avvicinata e l’ultima sfida in campionato poteva veramente riaprire lo scudetto. I bianconeri non l’hanno vinta per demeriti loro”.
Su Vlahovic: “Questi sei mesi sono serviti a lui per conoscersi: dal prossimo anno le sue qualità devono essere espresse con continuità”.
Cosa manca alla Juve? “Manca un vero play alla Juve, poi dovrà essere fatto anche qualcosa in difesa. Chiellini non ci sarà più, Bonucci andrà gestito e De Ligt bisogna vedere cosa farà. Inoltre perderà Dybala che ha sempre avuto grandi numeri a Torino”.
Sulla finale: “Dybala e Lautaro potrebbero essere gli uomini decisivi stasera, ma occhi al duello Barella-Rabiot in mezzo al campo”.
Sui giovani: “Fagioli mi aspettavo giocasse dopo il mio addio, ma è mancato il coraggio. Rovella è quello con più esperienza, mentre Miretti è appena arrivato e ha fatto un percorso uguale al mio, ma è un giocatore diverso. Pensavo che a me non sarebbe servita l’esperienza in B all’Empoli, invece sono cresciuto tantissimo, forse serve anche a lui”.
This post was last modified on 11 Maggio 2022 - 15:12