Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, la tesi della difesa dei club coinvolti nell’inchiesta delle plusvalenze si baserebbe sull’impossibilità nel definire in modo oggettivo il prezzo di un cartellino. Tra le società sotto accusa è presente anche la Juventus.
L’udienza andata in scena ieri ha coinvolto le difese di Novara, Chievo, Empoli, Pisa, Pescara e Parma. Domani scenderanno in campo le altre squadre di avvocati.
Secondo il quotidiano la prima sentenza sul caso plusvalenze arriverà in tempi decisamente più rapidi rispetto a quanto accaduto in passato.
Stefano Cori
This post was last modified on 13 Aprile 2022 - 17:29