Dybala in Procura: l’ipotesi degli investigatori sul reato della Juventus

Paulo Dybala è stato ascoltato ieri tre ore dagli inquirenti della Procura di Torino nell’ambito dell’inchiesta Prisma. L’ipotesi di reato per la Juventus è il falso in bilancio e la questione non è di facile comprensione.

Nedved Arrivabene Agnelli

La Stampa ha provato a fare chiarezza sostenendo che Dybala ha spiegato gli accordi presi con la società durante il lockdown del 2020 per posticipare gli stipendi di quei mesi a tempi migliori. Infatti se i calciatori non hanno rinunciato ma solo posticipato gli emolumenti questo avrebbe dovuto portare la società a dichiarare tutto.

L’idea è che appunto la Juventus non abbia iscritto nel bilancio l’obbligo di restituzione di 67 milioni di euro. Pare sia emerso che le quattro mensilità abbiano visto ulteriori differimenti tramite accordi individuali e la Procura vuole capire se coincidono le scritture private con le comunicazioni della società.

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