Juventus-Dybala, la crisi del settimo anno

Paulo Dybala of Juventus FC celebrates after scoring on penalty the goal of 0-2 during the Uefa Champions League group H football match between Malmo and Juventus FC at Malmo new stadium in Malmo Sweden, September 14th, 2021. Photo Federico Tardito / Insidefoto federicoxtardito

Dopo 7 anni di successi, gioia, trofei e delusioni finisce la storia d’amore (?) tra la Juventus e il suo numero 10: Paulo Dybala. Oggi è arrivata la fumata nera definitiva di una trattativa, complicata fin dall’inizio, e che forse entrambe le parti non volevano portare a compimento. Come nelle storie d’amore è arrivata, alla fine, la crisi del settimo anno.

Cresciuto nelle giovanili dell’Instituto, a Palermo diventa ‘U Picciriddu’, ma è a Torino che Paulo Dybala diventa uomo. Alla Juventus dopo aver vestito la maglia numero 21 di Zidane e Pirlo, ha l’onore e l’onere di portare sulle spalle la maglia numero 10, che pesa e non poco. Dopo 5 Scudetti, 4 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane finisce quindi l’avventura in bianconero della Joya.

Tra i gol più belli con la maglia della Juventus, rimane sicuramente la bellissima doppietta nel 2017 contro il Barcellona allo Stadium, i gol nella stagione 2018-19 in casa di Manchester United e Tottenham. Infine i gol decisivi in campionato come quelli contro il Milan, Lazio, Inter e molti altri…

Dybala è stato la luce nel buio, il lampo di genio, la classe smisurata. Sì è vero, la Juventus perde Paulo Dybala, ma Dybala perde la Juventus. E chissà se sarà un addio o un arrivederci ma, in attesa di capire cosa dirà il futuro, in bocca al lupo Joya e continua a farci divertire.

Andrea Bargione